# 2 / 2025
17.04.2025

Regolamentazione delle piattaforme – privilegiare un approccio pragmatico in Svizzera

Le piattaforme Internet stanno definendo sempre di più la nostra vita quotidiana. Stanno cambiando profondamente le strutture di mercato e la creazione di valore, gettano le basi per l'innovazione e l'efficienza, ma pongono anche sfide alla concorrenza e al nostro sistema giuridico. Mentre l'UE ha adottato ampie misure di regolamentazione, la Svizzera dovrebbe trarre le proprie conclusioni dalle esperienze negative che ha avuto con queste regole molto severe e concentrarsi invece su adeguamenti specifici e su un approccio pragmatico e coordinato a livello internazionale. In questo modo, si rafforzeranno i meccanismi di protezione del nostro sistema giuridico e si garantirà la posizione della Svizzera come piazza economica innovativa.

L’essenziale in breve

Piattaforme digitali come Temu, Shein, Meta e X sono diventate parte integrante della nostra vita quotidiana. Offrono servizi innovativi e facilitano l'accesso alle informazioni, ai mercati e ai partner contrattuali. Queste tecnologie, che permettono di aumentare l'efficienza e di innovare, sollevano anche degli interrogativi. La politica è alla ricerca di risposte sul modo in cui le nostre leggi possano essere applicate a questi nuovi rapporti contrattuali internazionali.

L'UE e altre regioni hanno già adottato provvedimenti in materia di regolamentazione. Alla luce delle sfide attuali, comprese quelle poste dalle piattaforme commerciali, anche l’economia riconosce la necessità di un'azione puntuale. In caso di intervento normativo, però, è necessaria molta cautela. Una regolamentazione inadeguata ostacolerebbe la capacità di innovazione e sarebbe dannosa per la piazza economica e quindi anche per i consumatori. L'obiettivo deve essere quello di rafforzare i meccanismi di protezione esistenti in modo mirato. Se da un lato le normative troppo restrittive possono avere un impatto negativo sulla concorrenza, dall'altro le imprese innovative hanno bisogno di un quadro giuridico stabile e chiaro per poter investire e crescere. Adeguamenti mirati e accuratamente coordinati possono contribuire a creare fiducia e a garantire il buon funzionamento del quadro giuridico, anche nell'economia digitale.

Posizione di economiesuisse

La Svizzera dispone già di una regolamentazione differenziata, che andrebbe rafforzata con adeguamenti mirati per rispondere meglio alle situazioni internazionali. L'obiettivo non è quello di rafforzare la protezione attraverso nuove norme - la legislazione esistente è sufficiente. L'obiettivo è piuttosto quello di garantire che il diritto svizzero possa essere applicato e fatto rispettare anche nel mondo digitale.

 

 

Punti principali:

  • Applicazione del diritto in vigore: la sfida principale non è tanto la mancanza di basi legali, quanto l'applicazione del diritto svizzero vigente alle piattaforme internazionali. In alcuni casi possono essere necessari adattamenti mirati della legislazione per risolvere problemi specifici di applicazione. Questi adattamenti devono essere attuati in modo rapido e pragmatico, in modo che le leggi possano essere applicate il più ampiamente e rapidamente possibile.
  • Adattamenti mirati piuttosto che una ripresa del diritto rigida: se si vuole applicare il diritto svizzero in modo più efficace, sono necessari adattamenti mirati, come il requisito del domicilio in Svizzera e regole chiare sulla responsabilità delle piattaforme. Gli sviluppi internazionali dovrebbero essere presi in considerazione, ma non ripresi senza riflettere.
  • Se la Svizzera dovesse agire in solitaria ostacolerebbe l'innovazione, danneggerebbe la sua economia e genererebbe costi. Detto questo, nemmeno l'adozione diretta dei severi e dettagliati regolamenti dell'UE è una soluzione.
  • Nessuno «Swiss finish»: dal momento che le normative europee sono già severe e complesse, la Svizzera non deve introdurre requisiti che vadano oltre.
  • Approccio pragmatico e neutro da un punto di vista tecnologico: le normative devono essere compatibili con la tradizione giuridica svizzera e tenere conto degli standard internazionali consolidati, garantendo al contempo l'effettiva applicazione del diritto vigente. Se necessario, le normative devono essere sviluppate in modo mirato, in previsione di sfide future e per colmare le lacune individuate.

L'accento dev’essere posto su una soluzione praticabile, che sia compatibile con le normative internazionali e fornisca protezione senza creare inutili ostacoli normativi.