Anni di dibattito sul diritto delle dogane giungono a una conclusione positiva
L’essenziale in breve:
- Il Parlamento ha approvato oggi la revisione completa della legge sulle dogane.
- Questa include aspetti essenziali per la semplificazione, la modernizzazione e la digitalizzazione delle procedure doganali.
- Procedure doganali moderne ed efficienti sono fondamentali per l'economia svizzera, interconnessa a livello internazionale.
Al termine della sessione estiva del 2025, entrambe le Camere hanno concordato una revisione completa della legge sulle dogane. Ciò pone fine ad anni di intenso dibattito politico. La revisione completa consoliderà e armonizzerà i diversi ambiti di competenza dell'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini (UDSC).
Ampio accordo, anche su questioni economiche
La nuova legge copre un'ampia gamma di settori, dalle procedure di sdoganamento alla cooperazione con le forze dell'ordine. Nella revisione completa sono state prese in considerazione numerose importanti problematiche dell’economia. Le aziende avranno accesso a nuove semplificazioni e sgravi procedurali, come la riduzione degli obblighi di dichiarazione delle merci. Questi strumenti consentono procedure accelerate e una maggiore flessibilità logistica. Inoltre, il rigore formale della legge è stato allentato e sono stati introdotti termini di ricorso più lunghi.
Prima che la nuova legge possa entrare in vigore, le relative normative devono ancora essere riviste. L’UDSC sta già svolgendo diversi lavori preparatori con i rappresentanti del settore e la consultazione pubblica sui testi delle ordinanze è prevista per la fine dell'anno.
Le dogane staccheranno la spina a fine anno
La nuova legge sulle dogane, insieme al programma di trasformazione di DaziT, getta le basi per una modernizzazione delle procedure doganali a lungo attesa. Nonostante tutta la gioia per l'esito del voto finale, il progetto più importante di DaziT, il nuovo sistema di trasporto merci di Passar, non va trascurato.
Particolare attenzione viene prestata al passaggio da E-dec Export a Passar. Tale passaggio dovrà essere completato entro la fine dell'anno, in quanto l'attuale sistema per la gestione delle procedure doganali per l'esportazione verrà disattivato. Dal 1° gennaio 2026, le esportazioni potranno essere sdoganate solo tramite Passar. Il passaggio a Passar è obbligatorio e richiede un adeguamento dei processi e dei sistemi informatici delle singole aziende. Secondo i dati attuali dell'Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini (UDSC), l'utilizzo di Passar è attualmente limitato al 17%. È quindi giunto il momento di avviare la transizione e di apportare le modifiche necessarie.
Per ulteriori informazioni, consultare il focus di economiesuisse su DaziT e revisione legge sulle dogane.
