Una giornata fortemente simbolica per la politica europea della Svizzera
L’essenziale in breve:
- Esattamente 25 anni fa, l’elettorato svizzero approvava i Bilaterali I con il 67,2% di voti favorevoli.
- Oggi, i testi dei Bilaterali III sono stati parafati dalla Svizzera e dall'Unione europea (UE).
- La parafatura costituisce una tappa importante per la stabilizzazione e l'ulteriore sviluppo della via bilaterale.
Oggi, i capi negoziatori della Svizzera e dell'UE, Patric Franzen e Richard Szostak, nonché i co-negoziatori svizzeri degli uffici federali competenti hanno parafato a Berna il terzo pacchetto di accordi bilaterali tra la Svizzera e l'UE. Con le loro iniziali i due capi negoziatori hanno confermato che il testo dei Bilaterali III corrisponde ai risultati dei negoziati. La parafatura conclude formalmente il processo negoziale con l'UE.
Esattamente 25 anni fa, l'elettorato svizzero si esprimeva a favore della comprovata via bilaterale
La parafatura avviene in un giorno storico: esattamente 25 anni fa, il 21 maggio 2000, l'elettorato svizzero approvò il primo pacchetto di accordi bilaterali con il 67,2% di voti favorevoli. Con i Bilaterali I sono state poste le basi della via bilaterale tra la Svizzera e l'UE, attraverso accordi settoriali negli ambiti del commercio, dei trasporti, dell'agricoltura e della libera circolazione delle persone. Questo modello su misura si è rivelato un vero successo per la Svizzera.
La parafatura come nuova tappa verso la stabilizzazione delle nostre relazioni con l'UE
La parafatura dei Bilaterali III costituisce una tappa importante per proseguire sulla comprovata via bilaterale tramite nuovi accordi e prevenire l'erosione di quelli esistenti. La parafatura apre la strada alla pubblicazione dei testi definitivi degli accordi e all'apertura della procedura di consultazione prima dell'estate.
Per quanto riguarda i contenuti del pacchetto di accordi di politica estera negoziati, dal punto di vista dell'economia si può trarre una prima conclusione positiva. economiesuisse analizzerà in dettaglio i testi definitivi degli accordi con i propri membri e prenderà posizione in merito nell'ambito della procedura di consultazione.
