Il futuro delle cure di lunga durata: la comparabilità come chiave del successo

Assistiamo a due importanti sviluppi nelle cure di lunga durata:

• In primo luogo, il numero di anziani sta crescendo in virtù dell’evoluzione demografica e poiché con l'avanzare dell'età è necessaria una maggiore assistenza, aumenta anche il numero di persone che richiedono delle prestazioni di cura. 
• In secondo luogo, si può osservare che le prestazioni di cura vengono sempre più spesso fornite presso il domicilio dei pazienti, vale a dire in regime ambulatoriale, anziché stazionario in istituti di cura.

Entrambi gli sviluppi proseguiranno nei prossimi anni, così come continuerà a crescere il numero di persone che necessitano di cure di lunga durata. Inoltre, la fornitura di prestazioni si sposterà ulteriormente verso il regime ambulatoriale. Perciò, l'importanza delle cure di lunga durata continuerà a crescere.

I Cantoni sono chiamati ad agire

Questi sviluppi pongono nuove sfide alla fornitura di cure. Mentre aumentano i costi delle cure di lunga durata, la penuria di manodopera qualificata nel settore sociosanitario si aggrava. I Cantoni, che sono responsabili dell'organizzazione delle cure di lunga durata, sono chiamati ad agire: devono definire le condizioni quadro appropriate affinché le risorse nel settore delle cure possano essere utilizzate in modo parsimonioso e che servizi di buona qualità possano essere forniti in modo efficiente. Attualmente sussistono talvolta notevoli differenze tra i Cantoni, sia in termini di costi e finanziamento, che di assistenza e ricorso alle prestazioni. Tuttavia, al momento non è possibile effettuare un confronto equo delle prestazioni di cura.

È necessario un finanziamento uniforme e trasparente

Le cure di lunga durata sono attualmente finanziate dalle assicurazioni malattia, dai Cantoni e dai pazienti. I costi che non vengono coperti dall'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS) e dai contributi dei pazienti sono a carico dei Cantoni. Per evitare un'impennata dei premi, i contributi dell'AOMS non sono mai stati aumentati dall'introduzione del nuovo sistema di finanziamento delle cure nel 2011. L'aumento dei costi è stato quindi sostenuto dai Cantoni e dai Comuni. Le modalità di finanziamento sono poco regolamentate e i sistemi di finanziamento variano da un Cantone all’altro. I fornitori pubblici e privati spesso non sono trattati in modo omogeneo. L'implementazione del finanziamento uniforme dei servizi ambulatoriali e stazionari (EFAS) deve permettere di uniformare il finanziamento delle cure e aumentarne la trasparenza, nonché di eliminare i falsi incentivi.

La valutazione dei fabbisogni di cure deve essere comparabile

Al contempo, sussistono differenze importanti tra i Cantoni in termini di costi, grado di cure ambulatoriali e utilizzo delle prestazioni di cura. Queste differenze suggeriscono l’esistenza di un potenziale di ottimizzazione delle cure in numerosi Cantoni. Per sfruttarlo sarebbe necessario poter valutare i sistemi e identificare le migliori pratiche, cosa che non è attualmente possibile. Da un lato, mancano validi indicatori di qualità e dall’altro il fabbisogno di cure non viene valutato in modo uniforme, ma con tre strumenti diversi, ciò che genera risultati diversi per lo stesso fabbisogno. In questo caso, è necessario rendere la valutazione uniforme, in modo che i livelli di fabbisogno di cure siano comparabili a prescindere dal sistema. Un confronto equo dei sistemi di cura cantonali e della qualità delle prestazioni è possibile solo se i pazienti con fabbisogni di cure identici vengono classificati in livelli di prestazioni comparabili in tutti i Cantoni.

Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere la presa di posizione di economiesuisse sulle cure di lunga durata e la pubblicazione di approfondimento (in francese) che l’accompagna. 

Alla presa di posizione

Alla pubblicazione di accompagnamento