
Accordo sulla tassa minima dell'OCSE: gli USA si ritirano
L'essenziale in breve:
- I paesi del G7 hanno concordato in linea di principio di esentare gli Stati Uniti dall’imposizione minima dell'OCSE.
- In cambio, gli Stati Uniti rinunceranno al previsto articolo sanzionatorio «Section 899», che avrebbe colpito in particolare gli Stati dell'UE.
- L'attuazione specifica dell'accordo dovrà ancora essere discussa in seno all'OCSE.
Gli Stati Uniti e gli altri paesi del G7 hanno concordato che gli USA saranno esenti dall’imposizione minima dell'OCSE. L'accordo è stato raggiunto a porte chiuse il 26 giugno 2025. Altri paesi al di fuori del G7, tra cui la Svizzera, non hanno partecipato ai colloqui. L'accordo raggiunto è di natura fondamentale e dovrà essere finalizzato nelle prossime settimane e mesi in seno al G20 e all'OCSE. L'attuazione finale richiederà un adeguamento delle regole OCSE sull’imposizione minima globale.
Con l’entrata in carica del presidente Donald Trump, gli Stati Uniti hanno dichiarato che non avrebbero accettato l’imposizione minima dell'OCSE perché considerano il sistema fiscale statunitense equivalente. Laddove vengono applicate le imposte statunitensi, gli Stati Uniti ritengono che queste e nessun'altra imposta debbano essere applicate. Per sottolineare la richiesta di «coesistenza», nella legislazione attualmente prevista (“One Big Beautiful Bill Act”) è stato inserito un articolo che penalizza i paesi che applicano imposte che gli USA considerano dannose; tra queste imposte dannose c'è anche l’imposizione minima OCSE.
Gli Stati Uniti hanno ora dichiarato che rinunceranno a questo articolo di penalizzazione «Section 899» in cambio del suddetto accordo. Ad essere particolarmente colpiti da questo articolo sarebbero stati gli Stati dell'UE e le società di questi Stati con investimenti negli USA. L'accordo è stato quindi accolto con sollievo. La Svizzera non era al centro della «Section 899».
Resta da vedere cosa significhi questo sviluppo per la Svizzera. Ad essere decisiva sarà la soluzione finale dell'OCSE. A seconda del regolamento, dovranno essere apportate delle modifiche. Poiché per il momento la Svizzera applica l'imposizione minima solo sulla base di un'ordinanza, gli adeguamenti necessari potrebbero essere effettuati in tempi relativamente brevi. Attualmente è chiaro che le due imposte OCSE UTPR e IIR non si applicano alle società statunitensi. Ciò è confermato dalla dichiarazione ufficiale del G7 del 28 giugno (G7 statement on global minimum taxes - Canada.ca). La Svizzera non applica l'UTPR, ma applica l'IIR (Income Inclusion Rule). L'IIR si applica anche alle società statunitensi in Svizzera. L'applicazione di questa imposta dovrà probabilmente essere rivista alla luce del nuovo accordo.
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